Nei giorni 6, 7 e 8 Ottobre 2016, a Barga (LU) presso il Ciocco Resort si è tenuto il XVIII Congresso Nazionale dell’Ordine dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati affrontando i temi che riguardano le Filiere del settore Agroalimentare ed il ruolo che i Periti Agrari e Periti Agrari Laureati possono svolgere in questo contesto.
Oltre 450 presenze nella tre giorni con punte di oltre 180 persone nella giornata di Venerdì.
Durante questi giorni di lavori congressuali si sono affrontate le problematiche, le peculiarità e opportunità della professione di Perito Agrario nel contesto Nazionale e Internazionale.
Sono stati accolti con piacere e speranza i giovani degli istituti tecnici agrari e delle università che saranno i FUTURI PERITI AGRARI.
Sono state messe in luce le criticità del sistema formativo secondario ed universitario incapace di completare il processo di formazione indispensabile per chi si deve presentare al mondo del lavoro con sufficiente preparazione e competenza.
Sono state criticate alcune decisione politiche e normative che sviliscono la professioneed aprono scenari ad inconsistenti potenziali attività che avrebbero bisogno, invece, di una preparazione approfondita e certificata (PAN).
É confermata la collaborazione con le altre professioni tecniche con le quali sarà necessario approfondire ed implementare il quadro di sinergie già avviato per arrivare ad una rete reale ed efficiente.
Da questo congresso, orientato al futuro, i periti Agrari Italiani escono rafforzati e consapevoli delle loro reali possibilità, poiché sanno di poter e saper operare nell’ambito delle filiere di produzione agricole con le necessarie conoscenze legate all’innovazione ed alle necessità di cui il settore ha bisogno.
Con le esperienze dirette dei nostri colleghi, che con 8 workshop hanno messo in evidenza le loro esperienze nel settore, e con le competenze e la passione di tutti i relatori si è riusciti a completare il documento che da oggi sarà il manifesto della categoria dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati: